Indirizzato ai genitori di preadolescenti e adolescenti .. dai 12 ai 18 anni.
“La disponibilità e l’uso della pornografia è diventata quasi onnipresente tra adulti e adolescenti. Il consumo di pornografia è associato a molte conseguenze negative in ambito emotivo, psicologico e fisico. Questi comprendono l’aumento dei tassi di depressione, ansia, comportamenti violenti, età più giovane del debutto sessuale, promiscuità sessuale, maggiore rischio di gravidanza delle teenager ed una visione distorta delle relazioni tra uomini e donne. Per gli adulti, la pornografia provoca una maggiore probabilità di divorzio, evento dannoso anche per i bambini.” A scrivere queste cose non sono dei retrogradi cattolici ma la “Associazione dei Medici Pediatrici Americani” nel giugno 2016 che così conclude: “l’Associazione invita gli operatori sanitari a comunicare i rischi connessi alla pornografia ai pazienti e alle loro famiglie e ad offrire risorse per proteggere i bambini dalla visione di materiale pornografico e curare gli individui che soffrono dei suoi effetti negativi.”
L’approccio sempre più precoce al materiale pornografico, il fenomeno del sexting, i disturbi relazionali e comportamentali conseguenti l’uso della pornografia, hanno creato nuove problematiche sociali per cui sempre più famiglie sono testimoni impotenti del degrado umano dei propri figli.
Un approccio “sano” alla sessualità ed all’affettività dovrebbe essere insegnata dai padri e dalle madri non tanto con discorsi preparati a tavolino da pedagogisti in voga ma dovrebbe trasudare quotidianamente dalla vita di coppia, dallo sguardo di amore tra i coniugi, dai consigli sulle amicizie, sui film, sulla musica e su quanto il mondo offre ai nostri giovani. L’impreparazione dei genitori dinanzi alla crisi adolescenziale crea di fatto un muro generazionale per cui ciò che i ragazzi sanno del proprio corpo viene appreso dalla rete in maniera incontrollata e devastante.
Per favorire il dialogo tra questi il mondo dei genitori e quello dei figli sul tema della sessualità proponiamo un cammino di formazione dal titolo “La famiglia a scuola di Amore – percorso per genitori e figli alla scoperta della vera intimità” – rivolto a genitori di ragazzi dai 12 ai 18 anni per aiutarli ad affrontare queste domande.
Sono previsti, alternandoli tra loro, tre incontri con i genitori e due con i ragazzi con lo scopo di far riappropriare la famiglia del ruolo che gli è proprio, quello educativo.
Il primo incontro con i genitori è di ascolto delle esigenze, delle preoccupazioni e si spiegheranno loro i rischi della pornografia e quale sia invece “lo sguardo dell’Amore” da avere sul corpo di ogni uomo e di ogni donna perché vengano ricondotti alla loro origine ed al loro fine.
Il secondo incontro è con i ragazzi e dopo aver raccolto le aspettative dei singoli sull’incontro, in una lezione frontale si spiegano i danni dell’uso della pornografia.
Il terzo incontro vedrà di nuovo i genitori in plenaria per illustrare dei supporti che aiutino la spiegazione dei concetti di ciò che è buono e ciò che non lo è in questo ambito. Le mamme ed i papà verranno quindi invitati ad affrontare, rispettivamente con le figlie femmine e con i figli maschi, l’argomento “pornografia” utilizzando del materiale originale “Good Pictures, Bad Pictures” per facilitare la trattazione di tale argomento.
Nel quarto e quinto incontro si divideranno prima i figli e poi i genitori in gruppi divisi per genere dove verranno raccolte le esperienze fatte in famiglia dando un supporto sia nei contenuti che nelle emozioni dei singoli.
L’attenzione verrà posta sulle modalità di espressione dell’amore e dell’affettività, sull’importanza del proprio corpo in evoluzione e sulle prime esperienze sessuali. Verranno raccolte le domande e le paure insite nel rapporto genitori-figli quando si tratta l’argomento sessualità. La durata indicata per ciascun incontro è di 75 o 90 minuti. Gli incontri sono proposti a parrocchie, scuole, associazioni e anche a gruppi di amici o di famiglie, in date da concordare in base alle proprie esigenze e disponibilità.
Nota: Al momento attuale questo incontro può essere proposto in Abruzzo o Lombardia come serie di incontri serali o nel fine settimana. In alternativa è possibile concordarne lo svolgimento in forma di seminario residenziale anche in altre zone.